di Annalina Ferrante per Rai Radio 2
Il 2 e il 3 giugno 1946 si sancì la nascita della Repubblica Italiana a seguito dei risultati del referendum istituzionale in cui gli elettori votarono la scelta tra monarchia e repubblica.
Un mese prima, Vittorio Emanuele III aveva abdicato in favore del figlio Umberto, che venne proclamato re e assunse il nome di Umberto II. L’atto di abdicazione fu redatto in forma privata, con data del 9 maggio 1946.
In questo referendum, le donne votarono per la prima volta (CLICCA QUI per ascoltare il documento) in una consultazione politica nazionale e risultarono così votanti 12.998.131 donne e 11.949.056 uomini.A commentare la vittoria della repubblica, si espressero molti politici. Ascoltiamo le voci, tratte dall’archivio di RadioRAI di alcuni di essi: Alcide De Gasperi, Pietro Nenni, Carlo Sforza, Palmiro Togliatti.
Il 28 giugno 1946 viene eletto Capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola che – a norma della prima disposizione transitoria della Costituzione, dal 1° gennaio 1948 assume il titolo di Presidente della Repubblica. Enrico De Nicola rimane in carica fino al 12 maggio dello stesso anno, quando viene eletto Luigi Einaudi, secondo Presidente della Repubblica che rimase in carica fino al 1955.
Documenti sonori
Abdicazione di Vittorio Emanuele III
Annuncio vittoria della Repubblica
Alcide De Gasperi, Pietro Nenni, Carlo Sforza, Palmiro Togliatti commentano il referendum
L’elezione a Presidente della Repubblica di Luigi Einaudi
Ascolta Pezzi da 90 – 2 giugno 1946: nasce la repubblica italiana dal sito di RaiRadio 2
Segnalazione di Agnese Bertolotti