Le fonti audiovisive per la storia della Repubblica
Università degli studi di Salerno
17 aprile 2019 – ore 10
Dipartimento Dipsum – Aula Imbucci
Il convegno si svolge nell’ambito del progetto «2 giugno 1946. Nascita, storie e memorie della Repubblica», promosso dalla Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale (2017 – 2020).
L’anniversario dei 70 anni della nascita dello Stato democratico e la sua legittimazione popolare – tramite il referendum del 1946– possono essere l’occasione per rimettere al centro dell’interesse le radici e gli ideali della nostra cittadinanza repubblicana. Il progetto di ricerca storica (), in un orizzonte europeo-americano e transnazionale, intende ripensare e mettere in correlazione le diverse memorie delle culture politiche con le narrazioni civili, istituzionali, letterarie e comunicativo-mediatiche. L’intento è anche quello di promuovere una raccolta di testimonianze orali e un monitoraggio di fonti scritte coeve, recuperando le voci e le emozioni dei protagonisti di quelle “memorabili giornate” (il 2 e il 3 giugno 1946). L’incrocio tra le fonti (scritte, orali, audio-visive e cinematografiche) potrà sviluppare anche sensibilità e istanze di conoscenza proprie della Public History, facendo della Repubblica e dei suoi caratteri democratici un rinnovato oggetto di narrazioni e linguaggi capaci di sensibilizzare un’ampia sfera di cittadini, studenti e insegnanti, ricercatori e studiosi. La dimensione simbolica e rituale del 2 giugno, anniversario del momento fondativo della democrazia repubblicana e giorno di festa civile, potrà emergere attraverso le sue storie e relative trasformazioni, evidenziandone le declinazioni territoriali e regionali (in Italia e nelle comunità emigrate), nel più largo discorso pubblico.
Pietro Cavallo relazionerà sulle fonti cinematografiche e la definizione dell’immaginario repubblicano tra il secondo dopoguerra e gli anni Settanta; Patrizia Cacciani ricostruirà le origini della Repubblica attraverso le immagini dell’Istituto Luce; Annalisa Ciampi e Matteo Chiocchi analizzeranno l’immaginario televisivo attraverso il patrimonio di Rai Teche; Claudio Olivieri si occuperà di inquadrare l’immaginario della Repubblica a partire dall’Archivio audiovisivo del Movimento Operaio; Marcello Ravveduto rifletterà sui testi e i videoclip di 30 canzoni dedicate all’Italia.
Le conclusioni saranno affidate a Maurizio Ridolfi in qualità di coordinatore nazionale del progetto «2 giugno 1946. Nascita, storie e memorie della Repubblica».