L’Archivio Storico Luce è uno dei più ricchi al mondo, e continua a incrementarsi per divenire la memoria audiovisiva del ‘900 italiano e dell’area del Mediterraneo. Un vasto patrimonio composto da fondi cinematografici, fotografici e documentari. A partire dalla produzione diretta di immagini fisse ed in movimento dal 1924 (anno della sua nascita) al 1962, a collezioni private e fondi audiovisivi acquisiti nel tempo. Un arco temporale che copre tutto il Novecento. Cinegiornali, documentari, repertori, fotografie, un archivio della contemporaneità. Un insieme di produzione documentaria che ben rappresenta il “secolo breve”.
Significativa è la produzione documentaristica, con titoli che traggono principalmente materia dall’Archivio Luce, e dalla possibilità che registi e curatori vi trovano per rileggere al presente, con pagine inedite, creative e rigorose, la Storia del Paese attraverso un secolo di immagini.
Nel 2013 il Fondo Cinegiornali e Fotografie dell’Istituto Nazionale L.U.C.E. è entrato, unico tra gli archivi audiovisivi italiani, nel prestigioso Registro Memory of the World dell’UNESCO con la seguente motivazione: “La collezione costituisce un corpus documentario inimitabile per la comprensione del processo di formazione dei regimi totalitari, i meccanismi di creazione e sviluppo di materiale visivo e le condizioni di vita della società italiana. Si tratta di una fonte unica di informazioni sull’Italia negli anni del regime fascista, sul contesto internazionale del fascismo (tra cui l’Africa orientale e l’Albania, ma anche ben oltre le aree occupate dall’Italia durante il fascismo, soprattutto per quanto riguarda il periodo della Seconda Guerra Mondiale) e sulla società di massa negli anni Venti e Trenta del Novecento.”
Link: https://www.archivioluce.com