a cura di Tito Forcellese
Il volume presenta un quadro analitico del voto referendario del 2-3 giugno 1946, muovendosi nella cornice della storia politico-istituzionale e della geografia elettorale, in proficuo dialogo con la politologia storica. L’approccio metodologico privilegia il punto di osservazione delle istituzioni da Sud a Nord e muove dalla raccolta dei dati nei singoli comuni della penisola, quali basi naturali di tutte le circoscrizioni elettorali.
Comparando il voto istituzionale con quello amministrativo e politico nel 1946, si individuano le linee di continuità con i flussi elettorali del primo dopoguerra e le più marcate faglie politico-sociali, sia nelle aree a prevalenza repubblicana che in quelle a maggioranza monarchica. La ricca varietà geografica delle due opzioni istituzionali mostra le peculiarità politico-amministrative nel processo di costruzione della democrazia repubblicana.
Contributi di M. Almagisti, A. Bertolotti, A. Celi, E. Colombo, T. Forcellese, G. Morese, S. Mura, G. Schininà, E. Sellaroli, L. Tentoni, N. Tonietto, M. Zanellato, G. Zanibelli.